A “mesc’iass” fòrsi l’è mej Quej che sa la ciappen cont i forest e i costumanz divers, fòrsi sann nò quanti ròbb ai temp indree s’evom pers..(segue) Traduzione: A “mescolarsi” forse è meglio Quelli che se la prendono con i forestieri ed i costumi diversi, forse non sanno quante cose negli anni passati si sono persi.(segue) Cavales, luj 2010-2018 Lucio da col(P.Gaggianese) ..l'amore è come una candela.. solo quando è spenta t'accorgi della luce che dava! R_ Adess l'è Natal, pasqua..ferragost!
Mission di acr onlus di fatto www.acraccademia.it
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Mission: “ACR e CRV svolge un’attività socio-culturale di prevenzione al BULLISMO. -‘dal 1987 ad oggi ”.. combatte le DEVIANZE GIOVANILI-il Cyberbullismo e "Bulli e Bullismo.. Vandali e Vandalismo” con l'OSCAR e crea protocolli d’intesa, tra operatori sociali, Associazioni, e Comitati. Breve Storia del Concorso di poesia/arti e mestieri OSCAR: Nasce nel 1987 a Milano, da un'intuizione di Sergio Dario Merzario, Rio, Semenza, Maderna e altri, prende il via il Concorso "IL BAGGESE". Acr, Repo e Paza nel 1999, lo trasformano nel trofeo lombardo ( che nel 2002 diviene TROFEO LOMBARDO LIGURE). Nel 2006 diventa OSCAR Internazionale CONTRO il BULLISMO con il contributo di Sergio Dario Merzario, Ketti Concetta Bosco , le biblioteche e l'Unicef Prov. di IMPERIA!” associazione@acraccademia.it www.youtube.com/watch?v=9X-7q8nN3Cs http://acraccademiailbaggese.blogspot.it/ http://accademiauniversita.blogspot.it/
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venerdì 12 settembre 2008
Disabili che potrebbero tornare a camminare, anche con la mente ...
..., il mondo virtuale in Internet
- Second Life è un mondo virtuale che conta più di 14 milioni di abitanti,ora uno studio effettuato a Tokyo vede reale la possibilità di controllare il proprio alterego virtuale solo col pensiero,l'obiettivo è dare ai disabili un corpo perfetto ma virtuale... un avatar di second life!
Second Life è un mondo virtuale al quale accedere tramite internet e dove poter controllare un avatar, ovvero un personaggio digitale che fa da alterego all'utente in carne ed ossa; questo "mondo" ha già più di 14 milioni di abitanti ed è in continua espansione.
Il grande passo avanti arrivato da Tokyo riguarda la possibilità di gestire il proprio avatar non con il mouse o la tastiera ma con il pensiero o meglio con un sistema di controllo tramite onde cerebrali che, grazie all'applicazione di tre elettrodi sulla testa, capta gli impulsi cerebrali e li trasmette in tempo reale ad un dispositivo collegato al computer che li traduce in movimento virtuale.
Questa scoperta non ha un fine ludico ma vuole permettere alle persone disabili di 'rivivere' anche se in un mondo virtuale la sensazione di avere un corpo perfetto capace di muoversi, questo potrebbe permettergli di dimenticare per alcuni momenti la malattia e fornirgli stimoli nuovi e nuove motivazioni per vivere e provare a guarire.
fonte www.info-radio.it
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